Salute: Aris, oggi a Roma il seminario sul “rischio clinico”

Qualità e umanizzazione del rischio clinico e responsabilità della struttura sanitaria alla luce della riforma Gelli-Bianco. Questo il tema del seminario che si è aperto questa mattina a Roma, nella sede nazionale dell’Associazione religiosa Istituti socio-sanitari (Aris), con l’introduzione dello stesso Federico Gelli. Al centro dei lavori, si legge in una nota, le responsabilità “che coinvolgono, in caso di incidente clinico, le strutture pur senza trascurare tutto ciò che riguarda la sicurezza del paziente. Sicurezza che, come raccomanda il ministero della Salute, si colloca nella prospettiva di un complessivo miglioramento della qualità”. “Si tratta di una svolta storica per la sanità italiana”, spiega Gelli, secondo il quale “con questo provvedimento, atteso da oltre un decennio dagli operatori della sanità, riusciremo a dare risposta principalmente a due problematiche: la mole del contenzioso medico-legale, che ha causato un aumento sostanziale del costo delle assicurazioni per professionisti e strutture sanitarie, e il fenomeno della medicina difensiva che ha prodotto un uso inappropriato delle risorse destinate alla sanità pubblica. Il tutto nell’ottica della ricerca di un nuovo equilibrio nel rapporto medico-paziente”. L’incontro, che si concluderà verso le 17, intende essere un momento di proposta e di confronto tra associati, professionisti della sanità e giuristi, esperti nelle varie aree di applicazione della legge nell’attesa dei relativi decreti attuativi.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy