Diocesi: Latina, dal 1° aprile la festa dei giovani. Sabato il passaggio sotto la Porta santa con mons. Crociata

La diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno anche quest’anno è pronta a colorarsi di musica e parole con la Festa dei giovani, edizione che si preannuncia particolare in vista della Gmg del prossimo luglio, anche se non mancherà un richiamo al Giubileo straordinario della misericordia. L’ufficio diocesano per la Pastorale giovanile e vocazionale ha organizzato da venerdì 1 a domenica 3 aprile tre giorni di veglie, preghiere, convivialità e riflessioni, con “l’obiettivo della territorialità e l’attenzione alle periferie esistenziali”, ha spiegato il direttore, don Nello Zimbardi. S’inizierà il 1 aprile, alle 20.30, con una una veglia di preghiera presso l’Istituto Gregorio Antonelli di Terracina (che ospita minori in stato di bisogno) dove saranno accolte la croce di San Damiano e la statua della Madonna di Loreto, i simboli della Gmg. Il 2 aprile, alle 11, sarà celebrata una Messa presso il carcere di Latina. Nel pomeriggio i giovani saranno chiamati a riflettere sul tema “Il rumore dei sogni”. Quattro momenti in varie zone della città: il primo con la lettura del sogno di S. Francesco, davanti alla mensa della Caritas, con il responsabile, il diacono Gianni Maiorino; il secondo in Piazza del popolo con la testimonianza del ciclista setino Filippo Simeoni sui sogni compromessi; il terzo in piazza San Marco per parlare di come le scelte fatte per inseguire i sogni formano l’essere individuale. Nell’ultimo momento i giovani varcheranno la Porta santa della cattedrale di San Marco, e qui il vescovo, monsignor Mariano Crociata, parlerà loro del sogno che diventa progetto di vita. Alle 21.30, sul sagrato, uno spettacolo di ArteMigrante. A concludere la festa, domenica 3 aprile, la Messa alle 11.30 presso la chiesa di S. Maria Assunta a Cisterna.

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