Torna il 15 aprile a Trieste la “Corsa dei miracoli”, giunta alla quarta edizione e promossa da Young Caritas, il servizio della Caritas che opera all’interno delle varie scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio, in collaborazione con docenti e dirigenti scolastici. Quest’anno alcuni studenti contribuiranno in prima persona alla riuscita dell’attività nel ruolo di giudici di gara affiancando i giudici della Federazione italiana di atletica leggera (Fidal), i quali presteranno gratuitamente la propria opera. Al di là di questa iniziativa, spiega Valentina Gariuolo, responsabile di Young Caritas, il compito del servizio “è volto essenzialmente a sensibilizzare i giovani ad accorgersi dell’altro che ci vive accanto – non soltanto all’interno della scuola – magari anche il proprio vicino di casa”. “le proposte che muovono in questa direzione sono il Servizio civile solidale”, l’Anno di volontariato sociale, “legato più direttamente alla Caritas italiana”, e il Servizio civile nazionale ed il Servizio volontariato europeo “che ci vedono operativi in collaborazione con il ministero degli Interni”. Particolarmente importante il progetto “Caschi bianchi”, un anno trascorso in uno Stato extraeuropeo con “l’impegno di riportare l’esperienza nella propria realtà” per “promuovere il valore della cittadinanza attiva”. Di qui, ricorda, i due incontri “ospitati dal liceo Giosuè Carducci. Quest’anno è stato inoltre inaugurato un progetto di alternanza scuola-lavoro rivolto ai giovani della scuola secondaria di secondo grado per “iniziare a familiarizzare con le dinamiche lavorative” e per “conoscere i servizi della Caritas diocesana”, in particolare l’Emporio  della solidarietà ed il refettorio “Giorgia Monti”.