In occasione di tre mini-live gratuiti per Natale che si terranno domani a Pompei, il 14 a Novate Milanese e il 16 a Roma, la cantante Alessandra Amoroso rilancerà il sostegno al Progetto bambini dell’Unitalsi che offre interventi di sostegno alle famiglie con bambini affetti da varie patologie e costrette a lasciare la propria casa per farli curare in un centro specializzato lontano dal luogo di residenza. Da anni Amoroso è testimonial di questo progetto che sostiene l’infanzia fragile, e grazie al quale Unitalsi offre ospitalità, totalmente gratuita, in alcune città vicino ai principali ospedali pediatrici. Il progetto ha avuto inizio a Roma con l’inaugurazione della prima casa oltre 12 anni fa. Oggi le case accoglienza sono 8: a Roma (3), Genova (2), Bari (1), Padova (1) e San Giovanni Rotondo (1). Dal 2003 ad oggi solo sono state ospitate complessivamente oltre 2500 famiglie. Le richieste di ospitalità, provenienti da tutta Italia, sono convogliate al numero verde 800 062 026, dove i volontari accolgono le richieste, organizzano le assistenze domiciliari o presso le strutture ospedaliere e programmano il trasporto delle famiglie dalle stazioni ferroviarie o dall’aeroporto verso le case accoglienza e gli ospedali. Viene inoltre offerta la possibilità ai familiari dei bimbi di ritagliarsi piccoli momenti di recupero psico-fisico indispensabile nelle lunghe degenze, e un servizio di baby-sitting per gli altri piccoli della famiglia. I volontari affiancano anche il personale ludico dei vari ospedali con di attività di animazione nelle ludoteche degli ospedali pediatrici. Per Emanuele Trincalini, delegato nazionale del Progetto bambini, i tre appuntamenti sono  un “segno, per dirla come Papa Francesco, di misericordia nella semplicità”.
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