Scuole paritarie: Gontero (Agesc), aumento del fondo è “un segnale positivo”

“L’approvazione dell’emendamento che aumenta il fondo per le scuole paritarie fino ad arrivare a 497 milioni dopo i tagli degli ultimi anni è un segnale positivo e potrebbe rappresentare un passo avanti verso la conferma che la scuola è tutta pubblica”. Lo afferma in una nota Roberto Gontero, presidente dell’Agesc (Associazione genitori scuole cattoliche). “La scuola – ricorda – poggia su due gambe: una è rappresentata da quella pubblica statale, l’altra da quella pubblica non statale, o paritaria, frequentata da un milione di ragazzi”. “La buona notizia è arrivata proprio quando l’allarme rosso per la scuola paritaria stava per scattare. Infatti – sottolinea il presidente dell’Agesc – hanno già chiuso 349 istituti e a seguito dei tagli annunciati da quasi tutte le Regioni la situazione si è aggravata soprattutto per la scuola dell’infanzia e per gli istituti professionali”. “Con l’aumento del fondo annuale per le scuole paritarie – spiega Gontero – l’esecutivo compie un altro passo verso il riconoscimento della libertà di scelta educativa per le famiglie italiane. Ma resta il fatto che ogni anno dobbiamo vivere un autunno caldo. La speranza è che un provvedimento del genere possa avere effetti positivi nella gestione dei fondi a livello regionale e che questo aumento di 25 milioni, assolutamente parziale, possa essere incrementato di anno in anno”. L’Agesc era presente al Nazareno, ai sette Tavoli propositivi del Pd in materia di attuazione della Legge 107 sulla “buona scuola”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy