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“La Chiesa nasce quindi dal fuoco dell’amore, da un ‘incendio’ che divampa a Pentecoste e che manifesta la forza della Parola del Risorto intrisa di Spirito Santo”. È l’immagine usata dal Papa, sulla scorta degli Atti degli Apostoli. “L’Alleanza nuova e definitiva è fondata non più su una legge scritta su tavole di pietra, ma sull’azione dello Spirito di Dio che fa nuove tutte le cose e si incide in cuori di carne”, ha commentato durante la catechesi dell’udienza di oggi: “La parola degli apostoli si impregna dello Spirito del Risorto e diventa una parola nuova, diversa, che però si può comprendere, quasi fosse tradotta simultaneamente in tutte le lingue: infatti ciascuno li udiva parlare nella propria lingua”. “Si tratta del linguaggio della verità e dell’amore, che è la lingua universale: anche gli analfabeti possono capirla”, ha fatto notare Francesco. “Il linguaggio della verità e dell’ amore lo capiscono tutti, è una lingua che tutti possono capire”, ha aggiunto a braccio: “Se tu vai con la verità, con la verità del tuo cuore, la sincerità, e vai con l’amore tutti ti capiranno, anche se non puoi parlare: con una carezza che sia veritiera e amorevole”.