Diocesi: Casale Monferrato, sabato 16 s’intitola una via al Beato Luigi Novarese

Da sabato 16 aprile anche Casale Monferrato avrà una via intitolata al Beato Luigi Novarese, che nella città piemontese nacque nel 1914. Nel corso del suo ministero sacerdotale, Novarese si dedicò in particolare agli ammalati, fondando la “Lega Sacerdotale Mariana”, i “Volontari della Sofferenza”, i “Silenziosi Operai della Croce” e i “Fratelli e Sorelle degli Ammalati”. Fu inoltre per quasi tre decenni in servizio presso la Segreteria di Stato Vaticana e il primo direttore dell’ufficio per l’assistenza religiosa ospedaliera presso la Conferenza episcopale italiana. Morì a Rocca Priora (Rm) nel 1984. Sabato 16, la cerimonia di intitolazione sarà preceduta, alle ore 10.30 nella Chiesa di San Paolo, dalla celebrazione di una santa messa, presieduta dal cardinale Giuseppe Versaldi, prefetto della Congregazione per l’educazione cattolica, e concelebrata dal vescovo di Casale Monferrato, monsignor Alceste Catella, e dal moderatore generale dei Silenziosi Operai della Croce, don Janus Malski. Poi alle 12.15, il sindaco di Casale Monferrato, Titti Palazzetti, con i parenti del beato e gli aderenti ai Silenziosi Operai della Croce e al Centro volontari della sofferenza, scoprirà la targa della nuova via. “La personalità del Beato Luigi Novarese – sottolinea il sindaco Palazzetti – s’inquadra nella tradizione piemontese dei santi sociali dediti al servizio dei bisognosi e dei sofferenti. Egli ha dedicato tutte le sue energie alla cura e al sostegno degli ammalati e ha fondato strutture di cura e di accoglienza in Brasile, negli Usa, in Colombia, in Camerun, in Francia, in Polonia, in Portogallo, in Svizzera, in Ungheria e naturalmente in Italia”. “Una figura di altissimo profilo – conclude – che onora il nome di Casale Monferrato nel mondo”.

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