Il 16 dicembre, in occasione della cerimonia di consegna del premio al ricercatore Paolo Brambilla, si concluderanno le celebrazioni del ventennale del Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Brescia. Dalle 15.30, presso l’auditorium Santa Giulia, si terrà un evento che offrirà l’occasione – si legge in una nota – per “riflettere sul ruolo dell’Istituto nella ricerca internazionale e nella vita della comunità bresciana e premiare un ricercatore che, partito dall’Irccs, si è distinto a livello internazionale”. A ricevere il riconoscimento sarà Paolo Brambilla, oggi professore associato di psichiatria all’Università di Milano oltre ad operare anche presso l’University of Texas di Houston, negli Stati Uniti. “Ogni anno – prosegue la nota – il Fatebenefratelli di Brescia cura oltre 6.000 pazienti negli ambulatori, gestisce 10 unità di ricerca (genetica, marcatori molecolari, neurofisiologia, neuropsicologia, psichiatria, psichiatria epidemiologica e valutativa, psichiatria biologica, riabilitazione Alzheimer, neuroimmagine e epidemiologia Alzheimer) e 5 servizi di ricerca (clinical trials, biobanca, bioetica, statistica e biblioteca scientifica)”. Sotto la guida del direttore scientifico Stefano Cappa operano un centinaio di ricercatori in “un centro leader nella ricerca in psichiatria e demenze” e in “una realtà scientifica ed ospedaliera internazionale che fa dell’integrazione tra clinica e scienza il suo punto di forza”.