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Giubileo: sei porte sante in Bulgaria e due in Macedonia

Nelle tre diocesi cattoliche della Bulgaria saranno aperte sei Porte sante: tre nella diocesi di Nicopoli, due in quella di Sofia-Plovdiv e una nell’Esarcato apostolico per i cattolici di rito bizantino. “La possibilità di aprire porte sante analoghe a quelle di Roma nelle nostre realtà piccole – afferma mons. Hristo Proykov, presidente dei vescovi bulgari – testimonia l’impegno di Papa Francesco nel valorizzare la periferia e di consentire a tutti, anche a quelli che non possono permettersi un viaggio, di compiere il pellegrinaggio giubilare”. Il 12 dicembre, a Sofia sarà aperta la prima Porta santa alle ore 17 nella cattedrale “Dormitio Mariae” dell’Esarcato apostolico dal nunzio mons. Anselmo Guido Pecorari e dall’esarca apostolico mons. Hristo Proykov. Nella diocesi di Nicopoli il 13 dicembre, alle 10, il vescovo mons. Petko Hristov aprirà la Porta della cattedrale San Paolo della Croce di Russe, le altre due porte sono nella chiesa di Nostra Signora di Fatima a Pleven e nell’Immacolata concezione a Varna. Nella diocesi di Sofia–Plovdiv il nunzio mons. Pecorari insieme all’ordinario mons. Georgi Yovcev, apriranno la Porta della cattedrale di San Ludovico il 20 dicembre, alle ore 10 e alle 18 quella della concattedrale di San Giuseppe a Sofia. In Macedonia le due porte sante saranno aperte il 13 dicembre, alle 10 a Strumiza, nella cattedrale di rito orientale “Dormitio Mariae” e la sera a Skopje, nella cattedrale “Sacratissimo Cuore di Gesù” dal vescovo mons. Kiro Stoyanov e dal nunzio Pecorari.

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