This content is available in English

Ue-Ucraina: summit a Kyev. Sul tavolo il conflitto con la Russia e l’annessione illegale della Crimea e di Sebastopoli

(Bruxelles) Oggi a Kyev 21° vertice bilaterale tra l’Ue e l’Ucraina, il primo con il nuovo presidente Volodymyr Zelenskyy, in carica dal 20 maggio scorso. Zelenskyy, che ha voluto fare a Bruxelles il suo primo viaggio da presidente, ha accolto il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, l’Alto rappresentante Federica Mogherini e il commissario per la politica europea di vicinato Johannes Hahn. Sul tavolo del confronto i progressi dell’Ucraina nel suo percorso di riforme, che l’Ue sostiene dal 2014 e per il quale ha già mobilitato 15 miliardi di euro; “le prossime fasi dell’attuazione dell’Accordo di associazione, compresa l’Area di libero scambio”; ma anche il conflitto nell’Ucraina orientale, l’attuazione dell’accordo di Minsk, le conseguenze dell’annessione illegale della Crimea e di Sebastopoli da parte della Federazione russa e questioni di politica regionale ed estera. Si prevede che l’Ue annunci “un ulteriore sostegno tangibile” per sostenere, tra l’altro, la decentralizzazione, la lotta alla corruzione, il settore energetico, la società civile.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo

Informativa sulla Privacy