Giustizia riparativa: Marelli (Cnca), “nell’area minorile è un’esperienza consolidata”

“La giustizia riparativa nell’area minorile è un’esperienza consolidata”. Ne è convinta Liviana Marelli, referente nazionale del Cnca del settore Infanzia adolescenza e famiglia, nel suo intervento durante il convegno organizzato oggi a Roma da Cnca e Cica. Nell’ambito della giustizia riparativa “non dobbiamo continuare a confondere, ci sono delle specificità. Dobbiamo evitare delle semplificazioni. Cosa vogliamo ricostituire con la giustizia riparativa? Un dialogo e un sistema di vita. La ricostituzione ha un paradigma: la relazione fra reo e vittima. Avere come cornice – ha aggiunto – la responsabilizzazione dell’autore di reato e la riparazione della vittima. Nei processi futuri, poniamo centrali tre livelli: quello culturale, perché non facciamo azioni di buonismo ma processi che hanno l’obiettivo di chiamare in causa la responsabilizzazione dei soggetti coinvolti, il sociale, tramite le politiche sociali che sono un motore di sviluppo e, per ultimo, quello formativo perché si deve continuare ad approfondire il tema della giustizia riparativa che non si affronta con le improvvisazioni”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Europa

Informativa sulla Privacy