Una lettera pastorale al Popolo di Dio in Venezuela in vista dell’imminente visita ad limina è stata resa nota ieri dalla Conferenza episcopale venezuelana, riunita in questi giorni a Caracas per la propria assemblea plenaria. I vescovi spiegano l’importanza di “costruire comunione tra noi e con tutte le altre Chiese particolari del mondo, in stretta e permanente adesione al Vescovo di Roma”. L’articolato documento spiega l’importanza delle visite ad limina nel mantenere e rafforzare il vincolo tra il Chiese locali e il Papa e annuncia che nel prossimo mese di settembre toccherà proprio ai vescovi del Venezuela visitare il Vaticano e incontrarsi con il Santo Padre. Un avvenimento, si avverte, “che non coinvolge solo le nostre persone, ma le comunità che rappresentiamo”. L’incontro con il Papa è previsto per il 10 settembre e si tratterà, secondo i vescovi venezuelani, di “un dialogo fraterno sulla vita della Chiesa e sulla situazione del Paese. Inoltre, il Santo Padre ci darà un messaggio per orientare e illuminare la nostra vita ecclesiale e il lavoro della Chiesa per i prossimi anni”. Il documento spiega poi il funzionamento della visita, gli approfondimenti nei dicasteri pontifici e le celebrazioni nelle Basiliche vaticane. I vescovi chiedono a tutto il popolo di Dio di accompagnare con la preghiera questo importante momento ecclesiale.