Cile: i vescovi di La Serena e Iquique dopo la dimissione dallo stato clericale di Cox e Órdenes, vicinanza alle vittime di abusi

(Foto: Vatican Media)

L’arcivescovo di La Serena e il vescovo di Iquique hanno emesso due rispettivi comunicati, in seguito alla decisione di Papa Francesco di dimettere dallo stato clericale Francisco José Cox Huneeus, arcivescovo emerito di La Serena e membro dell’Istituto dei Padri di Schoenstatt, e Marco Antonio Órdenes Fernández, vescovo emerito di Iquique. “Per ambedue i casi è stato applicato l’articolo 21, paragrafo 2, 2° del motu proprio ‘Sacramentorum Sanctitatis Tutela’, come conseguenza di atti manifesti di abuso su minori”.

“Vi invito, fratelli e sorelle, a manifestare la nostra totale adesione a questa decisione del Santo Padre. A lui ci uniamo come Popolo di Dio, con la nostra preghiera davanti all’altare del Signore, soprattutto nella celebrazione della santa Eucaristia”. È quanto dichiara mons. René Rebolledo Salinas, arcivescovo di La Serena, che aggiunge: “Continuiamo ad accogliere coloro che hanno sofferto l’abuso e ad implementare le decisioni che abbiamo preso perché mai più ci capiti di piangere fatti così dolorosi”. Infine, la richiesta di “tenere presente nella preghiera quanti soffrono le conseguenze degli abusi”.

Scrive mons. Guillermo Vera Soto, vescovo di Iquique: “Come pastore di questa diocesi, desidero rinnovare a quanti hanno sofferto a causa di questi fatti la vicinanza mia e di tutta la comunità cristiana, così come la disposizione a restare sempre accanto al loro dolore. In questo momento che viviamo come Chiesa, vi invito a unirci in profonda preghiera, chiedendo a Gesù che ci renda più umili, di non dimenticare mai la sua misericordia e di chiedergli che ci doni la sua grazia per poter costruire quella Chiesa santa che ha voluto per noi. Facciamo tutto questo in comunione con Papa Francesco, che sta indicando nuove strade per questa Chiesa che cammina in Cile”.

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