Papa Francesco: udienza in Aula Paolo VI, Gmg “mosaico di fraternità”. “Sventolate le bandiere!”

Nel ripercorrere la Gmg, il Papa è partito dai giovani, che “sono stati il primo motivo del viaggio”, ha detto durante l’udienza di oggi in Aula Paolo VI. “Alcuni di loro ancora sono qui”, ha aggiunto: “Ancora una volta hanno risposto all’appello: sono venuti da tutto il mondo, una festa di colori, di volti diversi, di lingue, di storie diverse e non so come fanno, parlano lingue diverse ma riescono a capirsi perché hanno la volontà di andare insieme e fare ponti di fraternità”. “Sono venuti anche con le loro ferite, con i loro interrogativi – ha proseguito Francesco – ma soprattutto con la gioia di incontrarsi; e ancora una volta hanno formato un mosaico di fraternità”. “Si può parlare di un mosaico di fraternità”, ha ripetuto il Papa, secondo il quale “un’immagine emblematica delle Giornate mondiali della gioventù è la distesa multicolore di bandiere sventolate dai giovani”. “In effetti, alla Gmg – la fotografia del Papa – le bandiere delle nazioni diventano più belle, per così dire si purificano, e anche bandiere di nazioni in conflitto sventolano vicine e questo è bello”. “Anche qui ci sono le bandiere, sventolatele!”, l’invito a braccio ai presenti. “In questo loro grande incontro giubilare – il riassunto della Gmg – i giovani del mondo hanno accolto il messaggio della misericordia, per portarlo dappertutto nelle opere spirituali e corporali”. “Ringrazio tutti i giovani che sono venuti a Cracovia!”, il tributo del Papa ai giovani giunti in Vaticano al ritorno dalla Gmg: “E ringrazio quelli che si sono uniti a noi da ogni parte della Terra! Perché in tanti Paesi sono state fatte tante piccole Gmg in collegamento con quella di Cracovia”. “Il dono che avete ricevuto diventi risposta quotidiana alla chiamata del Signore”, la consegna.

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