Papa Francesco: ai vescovi polacchi, “vere colonizzazioni ideologiche” come il “gender”

“È l’epoca del peccato contro Dio Creatore!”. Papa Francesco cita un’espressione di Benedetto XVI a proposito delle “vere colonizzazioni ideologiche”, durante il dialogo con i vescovi polacchi. “E una di queste – lo dico chiaramente con ‘nome e cognome’ – è il gender! Oggi ai bambini – ai bambini! – a scuola si insegna questo: che il sesso ognuno lo può scegliere. E perché insegnano questo? Perché i libri sono quelli delle persone e delle istituzioni che ti danno i soldi. Sono le colonizzazioni ideologiche, sostenute anche da Paesi molto influenti. E questo è terribile”. “Dio ha creato l’uomo e la donna; Dio ha creato il mondo così, così, così…, e noi stiamo facendo il contrario. Dio ci ha dato uno stato ‘incolto’ – ha sottolineato il Papa -, perché noi lo facessimo diventare cultura; e poi, con questa cultura, facciamo cose che ci riportano allo stato ‘incolto’!”. Quanto al tema dei migranti sollevato da monsignor Krzysztof Zadarko, vescovo ausiliare di Koszalin-Kołobrzeg, Francesco ha ricordato che “abbiamo Paesi che hanno saputo integrare bene i migranti, da anni! Hanno saputo integrarli bene. In altri, purtroppo, si sono formati come dei ghetti. C’è tutta una riforma che si deve fare, a livello mondiale, su questo impegno, sull’accoglienza. Ma è comunque un aspetto relativo: assoluto è il cuore aperto ad accogliere”. “Tutti possiamo avere il cuore aperto e pensare di fare un’ora nelle parrocchie, un’ora a settimana, di adorazione e di preghiera per i migranti. La preghiera muove le montagne!”, ha concluso il Papa.

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