Utero in affitto: Fabris (Univ. Pisa), “non rispetta né le donne né i bambini”

“Dal punto di vista della riflessione etica partiamo dal passo di un messaggio di Benedetto XVI: ‘non tutto ciò che è scientificamente fattibile è anche eticamente lecito‘”, chiarisce Adriano Fabris, professore ordinario di Filosofia morale all’università di Pisa, commentando la pratica dell’utero in affitto al centro delle cronache di questi giorni. “E’ necessario che gli esseri umani si pongano dei limiti definiti dalla dignità e dal rispetto per gli altri, per se stessi e per il futuro delle generazioni – continua il filosofo -. In questo senso l’utero in affitto non rispetta gli altri, perché le donne sono usate e schiavizzate e non rispetta il nascituro, generazione futura, considerato in maniera strumentale”. Conclude Fabris: “eticamente stiamo parliamo di una pratica che non è ammissibile: l’utero in affitto non rispetta né le donne né i bambini”.

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