(Bruxelles) “L’elettorato americano si è espresso. La vittoria di Donald Trump è inequivocabile e deve essere rispettata. Mi congratulo con lui e con il partito repubblicano per tale vittoria”. Martin Schulz, presidente del Parlamento europeo, non fa mancare il proprio messaggio al neo presidente degli Stati Uniti. Subito aggiunge: “Trump è riuscito a diventare il portabandiera dell’angoscia e delle paure di milioni di americani. Queste preoccupazioni devono ora essere affrontate con politiche e proposte credibili”. Aggiunge che questa campagna elettorale non sarà ricordata nella storia americana, segnata “dal vetriolo e dalla polarizzazione”. Spetta ora al presidente Trump “l’arduo compito di riunire una nazione divisa”. Schulz segnala anche che “la maggior parte delle questioni relative alla prospettiva esterna della futura presidenza Trump sono ancora senza risposta: dalla Siria all’Iraq, dall’Ucraina alla Libia”, si attendono risposte da Trump, che Schulz richiama “al giusto mix di responsabilità, moderazione e leadership”. Prudente anche Manfred Weber, capogruppo Ppe all’Euroassemblea: “Il messaggio è chiaro, adesso tocca all’Europa. Dobbiamo credere in noi stessi ed essere più responsabili. Non sappiamo cosa ci possiamo aspettare dagli Usa”. “Per la cultura politica europea, questo è un altro allarme. Dobbiamo prendere seriamente in considerazione le preoccupazioni e le paure della gente e dare risposte concrete e realistiche. Non dobbiamo lasciare campo libero ai radicali di tutto il mondo”.