Giornata migrante e rifugiato: don Bersano (Migrantes Alessandria), serve “un supplemento di umanità, per vincere paura e pregiudizi”

“È importante favorire atteggiamenti e opere di fraterna accoglienza nei riguardi dei migranti, per stimolare in tutta la società civile – e in particolare tra i cristiani – la comprensione e la valorizzazione di tanti fratelli e sorelle, provenienti da diversi Paesi del mondo, costretti a lasciare le proprie realtà, le case, spesso le famiglie di origine”. È quanto scrive don Valerio Bersano, incaricato per il servizio Migrantes della diocesi di Alessandria, sull’ultimo numero del settimanale “La Voce Alessandrina”, in occasione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato. Per Bersano, “è urgente favorire la conoscenza reciproca, nelle nostre città e paesi, per favorire un clima di pacifica convivenza”. “Si tratta di una ‘conversione’ importante”, evidenzia don Bersano, per il quale “la diocesi di Alessandria si sta interrogando, seppur in modo ancora timido, per offrire accoglienza ai tantissimi che fuggono da guerre e povertà”. “Il servizio diocesano per i migranti della diocesi – prosegue – si propone di favorire per alcuni profughi e richiedenti asilo l’accompagnamento e l’inserimento nel tessuto sociale italiano e alessandrino, consapevole che le famiglie dei migranti devono poter trovare, dappertutto, e in particolare nella Chiesa e nei fratelli che si riconoscono nel Vangelo, fraternità, umanità, sostegno e vicinanza”. Invitando parrocchie e famiglie a dare disponibilità per l’accoglienza, don Bersano auspica “un supplemento di umanità, anche per vincere la paura e i pregiudizi che troppo spesso ci chiudono in noi stessi e rendono vuota la nostra vita e la nostra preghiera”.

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