Durante la crisi di governo “per me è stato di grande interesse leggere ogni mattina sui giornali stampati o online o ascoltare la sera in tv le cronache e le interpretazione dei fatti da diversi punti di vista. Questo confronto tra prospettive differenti, opinioni diverse, diverse valutazioni è prezioso per me come per chiunque. E ancora una volta sottolinea l’importanza e il valore della libera stampa”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, salutando i giornalisti presenti nella sala stampa allestita al Quirinale nelle vicinanze dello studio alla Vetrata dove si sono svolti in questi giorni i colloqui per risolvere la crisi di governo che si è conclusa con la formazione dell’esecutivo guidato da Conte. Il Capo dello Stato ha voluto semplicemente rivolgere un saluto agli operatori dei media non rilasciando alcuna dichiarazione di carattere politico-istituzionale perché “una volta che, in base alle indicazioni di una maggioranza parlamentare, si è formato un governo, la parola spetta al Parlamento e al governo. Difatti il governo nei prossimi giorni si presenterà davanti alle Camere per chiedere la fiducia e presentare il suo programma”.