Agesci: Palermo, vent’anni di impegno nella base “Volpe astuta” nata in un bene confiscato alla mafia

Sono trascorsi vent’anni dall’inzio delle attività dell’Agesci nel Fondo Micciulla, nel quartiere Altarello di Baida, a Palermo, sequestrato nel 1980 dall’allora Giudice istruttore del Tribunale di Palermo, Giovanni Falcone, e primo bene confiscato alla mafia assegnato all’Associazione guide e scouts cattolici italiani. Dal 1999, quest’ultima lo gestisce come luogo di incontro e di formazione aperto alla città. Il Fondo Micciulla ospita da diversi anni la base scout di “Volpe Astuta”, centro internazionale per l’educazione dei giovani e la promozione di progetti per la legalità. Oggi, sabato 15 giugno, alle 21.30, nell’agorà della base, gli scout di Palermo, sarà presentato lo spettacolo “Fondo Micciulla, un cammino lungo 20 anni: dal puzzo del compromesso al fresco profumo di libertà”, citando le parole del giudice Paolo Borsellino all’Agesci nel giugno del 1992. Inoltre, oggi e domani si svolgeranno anche i lavori del Consiglio regionale dell’Agesci Sicilia, organo di governo dell’associazione. Tra i temi che saranno affrontati, quello sul valore dell’accoglienza e dell’impegno dell’associazione in tal senso.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy