“Sostengo con convinzione la proposta di istituire la ambientale il 25 febbraio. Sono tante, purtroppo, le vittime, non solo i morti o gli ammalati ma anche i familiari e chi vive nei territori italiani inquinati, come ho avuto modo di constatare quando indagavo nella Terra dei fuochi”.
Lo ha affermato il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, intervenendo questa mattina alla trasmissione “Giorno per giorno” di Radiouno in collegamento da Oslo, dove in occasione di una visita istituzionale ha incontrato l’omologo norvegese Ola Elvestuen.
“Spetterà al Parlamento – ha precisato – approvare la proposta di legge sulla Giornata”. “Mi sembra importante non dimenticare e crescere come Stato, facendo rete e individuando una giornata di formazione. Il diritto al lavoro – ha sottolineato il ministro – deve andare di pari passo con la tutela della salute e dell’ambiente”.
Al termine dell’incontro con Elvestuen, Costa ha dichiarato che “Italia e Norvegia sono Paesi amici e sulle tutele ambientali vogliamo costruire un rapporto sinergico, quello dell’inquinamento dei mari dalla plastica e dal marine litter è un problema globale per il quale bisogna lavorare insieme”.
La Norvegia ha avviato già da anni e con forza l’introduzione della mobilità elettrica: attualmente il 42% delle auto vendute è elettrico, ha spiegato il ministro norvegese, e godono di numerosi incentivi. Inoltre, per i trasporti marittimi si punta sull’idrogeno.
“Noi abbiamo illustrato gli obiettivi del Paese Italia e assicurato che stiamo procedendo nella loro stessa direzione, step by step”, ha spiegato Costa, assicurando che “Italia e Norvegia lavoreranno insieme per una strategia globale contro il marine litter. Tutti i mari stanno vivendo gli stessi problemi, dal Mediterraneo ai mari del Nord”. Elvestuen ha ufficialmente invitato l’Italia a partecipare alla conferenza sugli oceani, che si terrà a Oslo a fine ottobre.