Diocesi: mons. Antonazzo (Sora) ai medici cattolici, “opera professionale a favore delle fragilità fisiche”

Una dichiarazione di “sollecita premura nell’affiancare il vostro impegno professionale favorendo tutto ciò che può sostenere e illuminare la vostra attività secondo una prospettiva etica e cristiana” viene espressa da mons. Gerardo Antonazzo, vescovo di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, in una lettera inviata ai medici cattolici che operano nel territorio diocesano. “È mio vivo desiderio ringraziarvi per la vostra opera professionale a favore delle fragilità fisiche demi molti pazienti provenienti dalle comunità del nostro vasto territorio” prosegue. L’occasione per l’invio del messaggio è l’invito a un incontro in programma sabato 9 febbraio alle 15,30 al Palazzo Ducale di Atina Centro, con cui il vescovo intende promuovere la ripresa dell’Associazione medici cattolici italiani nella diocesi di Sora. All’iniziativa parteciperà anche Vincenzo Cilenti, presidente regionale dell’Amci, che presenterà statuto e regolamento dell’associazione e dare il via al processo di formazione ed elezione del Consiglio direttivo. Nel suo messaggio ai medici cattolici, mons. Antonazzo ha ripreso le parole di papa Francesco, che in un incontro con l’Amci in Vaticano del 2014 ha affermato: “Le conquiste della scienza e della medicina possono contribuire al miglioramento della vita umana nella misura in cui non si allontanano dalla radice etica di tali discipline. Per questa ragione, voi medici cattolici vi impegnate a vivere la vostra professione come una missione umana e spirituale”.

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