Diocesi: Caritas Bolzano-Bressanone, circa 7.500 persone in vacanza nelle strutture gestite a Caorle e Cesenatico

Sono circa 7.500 le persone, la maggior parte delle quali bambini e ragazzi altoatesini, che hanno trascorso quest’anno le loro vacanze a Caorle e a Cesenatico dove la Caritas di Bolzano-Bressanone gestisce – attraverso la nuova area “Giovani e famiglie” – le case “Villa Oasis”, “Josef Ferrari” e “12 Stelle”. “Sia a Caorle che a Cesenatico – spiega Paolo Valente, direttore di Caritas Bolzano-Bressanone –, l’opportunità di trascorrere un periodo di vacanza a bambini, famiglie, anziani e gruppi. Ciò che contraddistingue le nostre strutture è la possibilità di vivere un’esperienza di comunità, amicizia, solidarietà e, per chi lo desidera, anche di spiritualità. Una ricetta che finora è stata molto apprezzata e sulla quale continueremo a lavorare anche in futuro”. Alle proposte di vacanze per bambini e giovani hanno partecipato quest’anno complessivamente 2.210 ragazzi e ragazze (1.275 a Caorle e 935 a Cesenatico ). Oltre alle classiche vacanze estive le strutture, in primavera, offrono alle scuole alternative interessanti alle lezioni tradizionali: la youngCaritas propone a Caorle settimane a progetto, mentre a Cesenatico la “12Stelle” offre le conosciute “settimane azzurre” (1.030 studenti in totale). “Bambini e giovani fanno la parte da leone per quanto riguarda il numero degli ospiti nelle nostre strutture”, afferma il responsabile d’area Guido Osthoff. Anche le famiglie apprezzano le strutture della Caritas altoatesina: tra “Villa Oasis”, i bungalow di Caorle e la “12Stelle” di Cesenatico, sono state 2.280 le persone che hanno deciso di trascorrere parte della loro estate ospiti della Caritas. Le strutture offrono possibilità di vacanza anche ad anziani (270) e gruppi (1.760 persone). “Se aggiungiamo il numero consistente di collaboratori e accompagnatori, il totale delle persone ospitate sale ancora di 630 unità – prosegue Osthoff –. Dietro a questi numeri c’è un lavoro importante di organizzazione e preparazione, perché tutto possa sempre andare per il meglio”. Particolarmente apprezzata è stata la presenza, in molti turni, di un’infermiera e di un assistente spirituale. “Si prendono cura del benessere fisico e spirituale dei nostri ospiti”, sottolinea Osthoff. La stagione si è conclusa nel mese di settembre e sono già iniziati i preparativi per il prossimo anno. Chi volesse passare le proprie ferie presso la “12Stelle” può iscriversi presso la Caritas altoatesina già da novembre, mentre le iscrizioni per Caorle partono da gennaio.

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