“Rafforzare la cultura e la sensibilità nella tutela di uno dei più importanti settori del patrimonio culturale nazionale: quello ecclesiastico”. Con questa finalità, l’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Cei e il Comando Carabinieri tutela patrimonio culturale hanno promosso, a livello regionale, il ciclo di conferenze “Beni culturali ecclesiastici, tutela e protezione tra presente e futuro”, in collaborazione con le Conferenze episcopali regionali, le diocesi, gli uffici giudiziari, le articolazioni del Ministero per i beni e le attività culturali e l’università.
Una conferenza si terrà anche ad Aversa mercoledì 16 gennaio, alle ore 10.30, presso la Pinacoteca del Seminario vescovile ed avrà come titolo quello di tutto il ciclo di incontri.
Diversi i relatori che saranno chiamati ad intervenire ciascuno su uno specifico argomento d’interesse: Salvatore Buonomo, dirigente della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Caserta e Benevento, sull’“Importanza della catalogazione per una efficace azione di tutela del patrimonio culturale”; Fabio Sozio, sostituto procuratore della Procura di Napoli Nord, sulla “Contraffazione di opere d’arte e beni archeologici: aspetti penalistici”; Raffaele Aveta, del Dipartimento Giurisprudenza Università Vanvitelli di Caserta, sulla “Circolazione dei beni culturali ecclesiastici”; mons. Ernesto Rascato, incaricato per i Beni culturali della Conferenza episcopale campana, sugli “Strumenti di prevenzione e di tutela”. A moderare la tavola rotonda sarà Giampaolo Brasili, comandante del Nucleo Tutela patrimonio culturale di Napoli, che relazionerà anche sul tema “L’Arma dei Carabinieri nella tutela dei beni culturali ecclesiastici”.
Previsti anche i saluti di mons. Angelo Spinillo, vescovo di Aversa, Elisabetta Garzo, presidente del Tribunale di Napoli Nord, Francesco Greco, procuratore della Repubblica di Napoli Nord, e Maria Utili, direttore del Segretariato regionale del Mibac per la Campania.
Al termine della conferenza ci sarà la possibilità di visitare un’esposizione di opere ecclesiastiche (sculture, dipinti e marmi) ritrovati dal Comando Tutela Patrimonio Culturale nel corso degli anni (dal 1980 ad oggi).