(Venezia) “Una trentennale opera di responsabilizzazione dei fedeli, questo è il nuovo sistema di sostegno economico alla Chiesa”. Testimonianza d’eccezione quella del giurista canonista Giorgio Feliciani, nella prima giornata del convegno nazionale Cei degli incaricati diocesani per il sovvenire, a 30 anni dal documento dell’episcopato italiano “Sovvenire alle necessità della Chiesa”, in corso da oggi a mercoledì prossimo a Mestre. A lungo consulente della Santa Sede e unico ad aver fatto parte di ogni Commissione Paritetica triennale, dagli anni ’80 ad oggi, oltre che docente universitario (dalla Cattolica di Milano al Marcianum, fra gli altri), ha ripercorso “tre decenni del nuovo sistema introdotto dagli Accordi di revisione del Concordato del 1984, che ha contribuito al bene della Chiesa e alla promozione del bene del Paese”. Un’analisi confermata anche dalle verifiche triennali della Commissione Paritetica, osservatorio privilegiato della validità dell’intuizione originaria di affidare i presbiteri e le risorse per la missione della Chiesa al popolo di Dio. “Il sistema nel suo complesso si è rivelato del tutto idoneo a realizzare il compito che gli era stato assegnato – ha indicato Feliciani – anzi continua ad avere esiti decisamente superiori alle aspettative formulate al momento della sua introduzione. Il che non deve far dimenticare che ogni anno tutto è rimesso in gioco dalle libere scelte di fedeli e cittadini, che potrebbero subire mutamenti se non adeguatamente informate e motivate”.