In occasione delle imminenti elezioni politiche, l’Azione Cattolica di Genova ha indirizzato una lettera agli aderenti che hanno da poco compiuto 18 anni e che, per la prima volta, potranno esprimere la propria preferenza attraverso il voto. “È giunto il tempo della partecipazione e della scelta” e “anche tu sarai chiamato, per la prima volta nella tua vita, a esercitare un tuo diritto fondamentale” si legge nel testo inviato dal presidente diocesano di Ac, Luca Mazzolino. “Andare a votare – continua la lettera – è un’azione molto significativa, perché possiamo scegliere chi secondo noi sono le persone più adatte a governare il Paese e a prendersi cura della società in cui viviamo. Per questo è fondamentale informarsi e documentarsi, leggere e ascoltare anche fuori dai social network, per formarsi un giudizio critico e non lasciarsi trasportare dagli slogan che sentiamo ogni giorno”. La lettera ricorda, inoltre, che “la politica deve essere a servizio delle persone, cercando veramente il bene comune di tutti e di ciascuno, a partire dalla famiglia, dal lavoro e dall’accoglienza” e che “andare a votare è quindi una scelta di responsabilità”. Il voto “ti rende cittadino attivo e, mettendo da parte l’indifferenza, compi un’azione decisiva, con cui dici ‘io mi interesso del mondo in cui vivo’, con cui fai capire che, anche se sei giovane, ci sei, e vuoi far sentire la tua voce”. La lettera termina con un’esortazione: “Non lasciare che gli altri scelgano per te, non scegliere l’astensionismo: fai una scelta per contribuire a cambiare al meglio il nostro Paese”.