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“Avvenire” dà il titolo principale di prima pagina alla vigilia elettorale del voto di domenica, con un duello sui premier che in realtà non possono essere scelti direttamente dagli elettori. L’editoriale è affidato al teologo Pierangelo Sequeri, dedicato alla lettera “Placuit Deo”: “Gesù è l’unico Salvatore di Dio per tutti gli uomini: non solo per i suoi intimi, non solo per i nostri raccomandati. Per tutti. Il nucleo del messaggio, indirizzato ai vescovi, con l’approvazione del Santo Padre, ribadisce il punto, grazie a Dio. Nonostante la sua stringatezza ecclesiastica, il testo lascia filtrare anche un certo intento istruttivo su ‘alcuni aspetti della salvezza cristiana’, che sono a rischio di perdere la loro trasparenza, nell’impatto con un’attualità culturale che ripropone vecchi fraintendimenti della stessa fede cristiana”. La fotocronaca a centro pagina è per l’allarme lanciato dai medici sulla dieta vegana in gravidanza, che può provocare danni neurologici ai bambini: i casi sarebbero in aumento. Il titolo di taglio va alla guerra dei dazi inaugurata dal presidente americano Trump, cui risponderà la Unione europea. Il commento sulla vicenda è per la firma di Pietro Saccò, vice-responsabile della redazione Economia: “Sbaglia Trump quando scrive che ‘le guerre commerciali sono buone e facili da vincere’. I dazi sull’acciaio e l’alluminio annunciati giovedì dal presidente americano rischiano di costare agli Stati Uniti svariati miliardi di dollari di maggiori costi industriali e decine di migliaia di posti di lavoro”. Richiami per la visita del Papa a una casa di accoglienza per madri in arresto in occasione dei venerdì della Misericordia e per un altro intervento nel dibattito sul debito pubblico, a firma di Federico Carli.