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Parlamento Ue: relazione sui diritti fondamentali. “Europa, continente ricco, attira i migranti”. Le regole per l’accoglienza

Bruxelles: l'eurodeputato Frank Engel

(Bruxelles) Il fenomeno della migrazione è al centro di una relazione del Parlamento europeo, ufficialmente intitolata alla “situazione dei diritti fondamentali nell’Unione europea nel 2016”, che l’Assemblea affronterà nel corso della plenaria del 28 febbraio-1 marzo a Bruxelles. Il testo, che porta la firma dell’eurodeputato lussemburghese Frank Engel, nella “motivazione” afferma: “Il rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini rappresenta un’ambizione e un impegno costante del processo di costruzione europea… Al di là delle nostre frontiere, gli Stati europei e la loro Unione sono percepiti come un baluardo dei diritti e delle libertà individuali, il che spiega ampiamente l’attrattiva che il nostro continente esercita sulle persone che sono perseguitate o in pericolo nei propri Paesi e cercano rifugio e protezione in Europa”. “L’Europa è un continente ricco, in cui le opportunità di cui una persona dispone per realizzarsi nella vita sono numerose. Questa percezione, talvolta messa in discussione nel nostro continente, rimane diffusa nei territori a noi prossimi: nel Vicino e Medio Oriente, in Turchia e in Africa. Centinaia di migliaia di persone hanno intrapreso un viaggio, spesso esponendosi a pericoli tremendi, per avvicinarsi a noi e giungere, idealmente, in Europa”.
“Queste persone, vittime di qualsiasi forma di abuso e maltrattamento, continueranno a bussare alle porte dell’Europa. È fondamentale che ai migranti accolti in Europa sia offerta la possibilità di contribuire appieno alla società del continente in cui hanno scelto di vivere. Allo stesso modo, è essenziale che l’Europa comunichi in maniera onesta e chiara la propria incapacità di accogliere chiunque provi a stabilirsi sul suo territorio senza averne diritto”.

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