Notizie Sir del giorno: corridoi umanitari, vicenda Santo Sepolcro, diritti in Ue, Msac su scuola, Caritas Portogallo, malattie rare, padre Rastrelli

Corridoi umanitari: mons. Galantino a “chi fa sciacallaggio pseudopolitico”, “venite nei centri e guardate negli occhi queste persone”

“Esiste l’alternativa allo sciacallaggio economico e politico, anzi pseudopolitico” ed è la “bella lezione” che viene dall’esperienza dei corridoi umanitari. Lo ha detto oggi all’aeroporto di Roma-Fiumicino mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, accogliendo i 113 profughi dai campi etiopici arrivati tramite i corridoi umanitari promossi dalla Chiesa italiana grazie ad un protocollo d’intesa con lo Stato italiano. “A quelli che fanno sciacallaggio economico chiedo: come fate a sfruttare queste situazioni? Queste persone? Queste storie?”, si è chiesto. Rivolgendosi poi a chi fa “sciacallaggio politico anzi pseudopolitico” sui migranti, soprattutto in vista delle elezioni, ha lanciato una proposta: “Dopo che avete raccattato quei quattro voti in più, andate in giro per l’Italia a visitare i centri Caritas, i centri dello Sprar o della Comunità di Sant’Egidio e guardate negli occhi queste persone e bambini: ditemi se potete continuare a speculare ancora sulla storia di queste persone”. (clicca qui)

Gerusalemme: Israele congela tasse e legge su terreni Chiese. Patton (Custode Terra Santa), “notizia positiva che apprezziamo molto”

“Dopo questo comunicato del Primo Ministro dobbiamo concordare con Theophilos III, patriarca greco-ortodosso di Gerusalemme, e Nourhan Manougian, patriarca armeno, una risposta comune che arriverà nelle prossime ore. Stiamo lavorando. Si tratta di una notizia positiva che apprezziamo molto”. Lo ha detto al Sir padre Francesco Patton, Custode di Terra Santa, commentando la decisione del governo di Benjamin Netanyahu di sospendere “le misure fiscali e legislative che penalizzano le Chiese”. Allo stesso modo la municipalità di Gerusalemme ha bloccato l’imposizione di tasse sui beni immobili delle Chiese che non siano luoghi di culto. (clicca qui)

Parlamento Ue: relazione sui diritti fondamentali. “Diversi Stati chiudono le porte ai migranti”. No a razzismo e xenofobia

(Bruxelles) Il Parlamento europeo “osserva che i fattori trainanti della migrazione nei Paesi terzi sono principalmente i conflitti violenti, le persecuzioni, la disuguaglianza, il terrorismo, i regimi repressivi, le calamità naturali, le crisi provocate dall’uomo e la povertà cronica”; “ricorda che i richiedenti asilo e i migranti continuano a perdere la vita e sono esposti a molteplici pericoli nel tentativo di attraversare in modo irregolare le frontiere esterne dell’Ue”; “esprime preoccupazione per il fatto che diversi Stati membri hanno inasprito il loro approccio politico in materia di asilo e migrazione e che alcuni Stati membri non si conformano pienamente ai loro obblighi in relazione a tali ambiti”. Lo si legge nella relazione stesa dal deputato Frank Engel sui diritti fondamentali nell’Ue che andrà domani, 28 febbraio, all’attenzione della plenaria dell’Europarlamento a Bruxelles. Il documento “invita l’Ue e i suoi Stati membri a porre la solidarietà e il rispetto dei diritti fondamentali dei migranti e dei richiedenti asilo al centro delle politiche comuni in materia di migrazione”. Inoltre, viene espressa preoccupazione “per le ampie divergenze riguardanti le condizioni di accoglienza offerte da alcuni Stati membri, e per il fatto che alcuni Stati membri non provvedono a garantire un trattamento adeguato e dignitoso dei richiedenti protezione internazionale” e si condannano “gli episodi relativi ai reati generati dall’odio e all’incitamento all’odio fondati sul razzismo, la xenofobia, l’intolleranza religiosa o i pregiudizi nei confronti delle persone per le loro disabilità, l’orientamento sessuale o l’identità di genere”. (clicca qui)

Elezioni: Movimento studenti Azione Cattolica, appello ai politici e al Paese. “C’è BiSogno di scuola”, 10 problemi, 50 proposte

“Dalla passione e dall’impegno di studentesse e studenti delle scuole superiori nasce l’appello nazionale” dal titolo “C’è BiSogno di scuola”, rivolto dal Msac (Movimento studenti di Azione Cattolica) “alle istituzioni e alle forze politiche, agli insegnanti e ai genitori, ai compagni di scuola e a tutti i cittadini”. “Dieci sono i bisogni riscontrati nella scuola che viviamo e a questi vogliamo dare voce. Cinquanta sono le proposte ideate per la scuola che sogniamo e a queste vogliamo dare vita”. Vi si legge: “Indirizziamo il nostro appello a chi verrà eletto nelle prossime elezioni politiche del 4 marzo, maggioranza e minoranza, perché ci importa che sia fatto il bene della scuola. Ma indirizziamo il nostro appello anche a tutti gli studenti, i docenti e i dirigenti scolastici, perché, al di là dei provvedimenti politici, una scuola da sogno ha inizio quando ognuno fa la propria parte e noi, come associazione studentesca, vogliamo promuovere il cambiamento”. (clicca qui)

Portogallo: rapporto Caritas sui giovani. 5 raccomandazioni: protezione sociale, lavoro, istruzione, casa, partecipazione

“I giovani in Europa hanno bisogno di un futuro” è il titolo del rapporto che la Caritas Portogallo ha presentato ieri a Lisbona. Le debolezze del sistema portoghese che incidono sulla situazione giovanile, secondo il Rapporto sono due in particolare: “salari bassi e condizioni di lavoro sfavorevoli”, accanto a “un’istruzione inadeguata o di scarsa qualità”. I dati riportati relativi a 1,7 milioni di giovani portoghesi (16,1% della popolazione lusitana) dicono che il 29,4% di essi sono a rischio di povertà: tra loro giovani disoccupati o sottoccupati, studenti e “giovani con deficienze”. Cinque sono le raccomandazioni politiche: promuovere livelli salariali degni e allargare la protezione sociale in caso di disoccupazione; maggiore controllo sui contratti di lavoro per evitare irregolarità ed evasione; garanzie di eque opportunità di accesso allo studio; politiche abitative specifiche per i giovani; una strategia nazionale di promozione della partecipazione civica dei giovani. (clicca qui)

Malattie rare: nasce “Dalla parte dei Rari” lo sportello legale gratuito dell’Omar, attivo da domani 28 febbraio

In occasione del Rare disease day 2018, l’Osservatorio malattie rare (Omar) presenta un nuovo servizio completamente gratuito dedicato ai pazienti: lo sportello legale “Dalla parte dei Rari” che sarà attivo da domani, 28 febbraio. L’iniziativa nasce per aiutare le persone a orientarsi nei grovigli del mondo legale, fiscale e burocratico, all’interno dei quali è spesso facile smarrirsi. (clicca qui)

Padre Massimo Rastrelli: mons. D’Urso (Consulta antiusura), “amava i poveri con stile evangelico”. L’impegno accanto alle vittime di usura

“Stanotte padre Massimo Rastrelli ci ha lasciato per un attacco di cuore. Si trovava a Rovarè di San Biagio di Callalta, in provincia di Treviso, dove aveva avviato un progetto di lavoro ai meritevoli. È morto dicendo: ‘Un saluto a tutti’”. Lo dice al Sir mons. Alberto D’Urso, attuale presidente della Consulta nazionale antiusura. Infatti, padre Rastrelli, gesuita, nato il 13 aprile 1929, ha speso la sua vita al fianco dei poveri e nell’impegno a combattere l’usura: “Abbiamo dato vita alla Consulta nazionale antiusura, con lui presidente e io segretario generale. È dal 1994 che lavoriamo insieme”, ricorda mons. D’Urso. “Da due anni, per motivi di salute, aveva lasciato la presidenza della Consulta nazionale antiusura. Abbiamo imparato insieme che con il poco di molti si assicura molto a tutti i bisognosi”. Padre Rastrelli “amava i poveri con stile evangelico – prosegue l’attuale presidente della Consulta nazionale antiusura -. A Napoli aveva scelto il nome di San Giuseppe Moscati per la sua Fondazione perché questo medico santo l’aveva profondamente colpito per la sua attenzione ai poveri. E anche padre Rastrelli ha offerto una testimonianza di impegno a favore dei poveri”. (clicca qui)

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