Elezioni 2018: Azione Cattolica e movimenti di Andria, “scegliere con responsabilità”

“Si ha l’impressione di assistere a una campagna elettorale tanto rumorosa quanto vuota di contenuti. I partiti o movimenti hanno da tempo abdicato alla formazione e alla selezione dei loro rappresentanti, trasformandosi in comitati elettorali che gestiscono le elezioni”. Lo scrivono in una nota congiunta l’Azione Cattolica della diocesi di Andria, il Forum di formazione all’impegno sociale e politico e il Movimento ecclesiale d’impegno culturale, in prossimità delle elezioni politiche, sollecitando “ciascun cittadino al voto e a un attento discernimento per il futuro del Paese”. Nel testo si denuncia che certa “classe politica ha smarrito la progettualità capace di guardare al futuro piuttosto che al presente, sostituendola con populismi e leadership plebiscitarie”. “Per alcune forze politiche – si legge ancora – la presenza nei media sembra aver sostituito il rapporto diretto con i cittadini che, delusi e ignorati, caldeggiano la scelta dell’astensionismo”. Una riflessione che “è invito, rivolto a tutti, a misurarsi con la responsabilità di essere cittadini; responsabilità che si concretizza con l’esercizio del diritto-dovere di votare”. “Questo invita quindi ogni elettore a informarsi innanzitutto sulla modalità di voto, ma anche a porre attenzione ai programmi dei partiti. Senza però tralasciare l’individuazione di un candidato al collegio uninominale considerando la trasparenza, l’affidabilità, l’esperienza amministrativa, la capacità di visione politica e le esperienze fatte dei candidati”.

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