A settembre 2018 si stima un aumento congiunturale dello 0,4% dell’indice dei prezzi alla produzione dell’industria. Su base annua si registra una crescita del 4,7%. Lo rende noto oggi l’Istat diffondendo i dati su “Prezzi alla produzione dell’industria e delle costruzioni” a settembre 2018.
“A settembre 2018 – si legge in una nota – i prezzi dell’industria continuano a crescere su base annua, spinti dalle dinamiche positive dell’energia e dei beni intermedi”. “La crescita tendenziale – prosegue l’Istat – è più intensa sul mercato interno (la più alta da novembre 2011) sebbene, al netto del comparto energetico, l’aumento sia in linea con quelli delle aree di esportazione euro e non-euro”.
Stando ai dati diffusi, sul mercato interno i prezzi alla produzione dell’industria aumentano dello 0,4% su agosto e del 5,6% su base annua. Sul mercato estero la dinamica congiunturale è lievemente positiva (+0,1%) e su base annua si registra un aumento del 2% (+1,7% area euro, +2,2% area non euro).
“Nel trimestre luglio-settembre, si stima un incremento dei prezzi alla produzione nell’industria del 2,1% sul trimestre precedente. La dinamica congiunturale dei prezzi – aggiunge l’Istituto nazionale di statistica – è più sostenuta sul mercato interno (+2,8%) rispetto a quello estero (+0,3%)”.
Per quanto riguarda l’indice dei prezzi alla produzione delle costruzioni per gli edifici residenziali, a settembre l’Istat stima che l’indice decresca dello 0,1% su agosto ed aumenti dell’1,6% su base annua.