Giungeranno domani all’aeroporto di Fiumicino altri 35 profughi siriani dal Libano grazie ai corridoi umanitari promossi da Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese evangeliche in Italia e Tavola Valdese. “Con questo nuovo gruppo, costituito da famiglie con molti minori – fanno sapere i tre organismi promotori – sarà raggiunta la cifra di 900 persone, arrivate in sicurezza e legalmente in Italia, dal febbraio 2016, in accordo con i ministeri degli Esteri e dell’Interno”. “Si tratta – aggiungono – di un’alternativa concreta e ormai sperimentata ai viaggi della disperazione nel Mediterraneo e ai trafficanti di esseri umani. Un modello replicato in Francia, dove il 5 luglio scorso è giunto un primo contingente di profughi con lo stesso progetto ecumenico e di società civile in vigore in Italia”. L’accoglienza domani a Fiumicino sarà anche l’occasione per illustrare alcune proposte in tema di immigrazione: “risposte concrete che possono aiutare le istituzioni e l’opinione pubblica ad uscire da un clima avvelenato, in cui prevalgono troppo spesso scontri e polemiche al posto di soluzioni”. Ad illustrarle ai giornalisti, ci saranno Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, Massimo Aquilante, ex presidente della Fcei, Mario Giro, viceministro degli Esteri.