Parrocchie aperte: padre Vanzaghi (Gesù Nazareno – Torino), “vogliamo per quanto possibile dare un segno”

Un sogno che, in Quaresima, diventa segno: la chiesa della parrocchia di Gesù Nazareno in via Duchessa Jolanda a Torino, è aperta anche dalle 7 alle 19. “Da molti anni inseguivamo l’idea – racconta il parroco, padre Ottorino Vanzaghi dei padri Dottrinari – per offrire un momento di incontro con Dio ai molti che lavorano in quartiere o che frequentano il mercato, anche durante la pausa pranzo”. Grazie alla disponibilità di circa venticinque parrocchiani, che garantiscono l’apertura con turni di un’ora dal lunedì al venerdì, la sorveglianza è garantita e il rischio di episodi di micro criminalità ridotto. Negli anni il quartiere Cit Turin, al cui centro sorge Gesù Nazareno, ha subito una profonda trasformazione: le molte attività artigianali e le piccole imprese hanno via via lasciato il posto al commercio e ai servizi professionali. Dapprima con l’inaugurazione del nuovo Tribunale, nel quadrilatero tra corso Vittorio, corso Ferrucci, via Cavalli e via Giovanni Falcone, poi con il trasferimento degli uffici della Città Metropolitana in corso Inghilterra, la stazione di Porta Susa e, infine, con l’apertura della nuova sede Intesa San Paolo nella torre di corso Vittorio, quotidianamente si riversano in quartiere migliaia di impiegati. “L’affluenza maggiore è tra le 13 e le 14 – conclude padre Ottorino – molti si fermano in preghiera, qualcuno chiede di confessarsi o anche solo di parlare con un sacerdote. Vogliamo per quanto possibile dare un segno, al di là del gioco di parole, di apertura, malgrado i recenti episodi di furti, non bisogna avere paura. Se la disponibilità dei parrocchiani sarà confermata e se, come speriamo qualcun altro offrirà un’ora del proprio tempo, terremo la chiesa sempre aperta”.

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