Parrocchie aperte: padre Campone (Osp. Gaslini – Genova), “Assicurare l’assistenza religiosa ai piccoli degenti e ai loro genitori”

“La nostra chiesa è aperta tutto il giorno dalle 7 del mattino alle 7 di sera, così come la cappellina interna all’istituto. Sono entrambe molto frequentate e sono due presidi molto importanti del nostro ospedale”. Così padre Aldo Campone, frate cappuccino e cappellano della chiesa parrocchiale interna all’istituto pediatrico Giannina Gaslini di Genova. “In una realtà particolare come quella ospedaliera – ha aggiunto – l’opera del cappellano è fondamentale e l’impegno richiesto va ben oltre l’orario di apertura della chiesa”. La chiesa e la cappella, infatti, sono sempre molto frequentate a causa delle situazioni di fragilità di coloro che vivono l’esperienza della malattia che diventa tanto più un mistero se tocca i più piccoli. Padre Aldo ha una reperibilità praticamente ininterrotta – il suo numero di cellulare è reperibile anche sul sito web dell’ospedale – perché sempre a disposizione per ogni urgenza. Infatti “i frati cappuccini che quotidianamente visitano i piccoli degenti ed i loro familiari, assicurano l’assistenza religiosa nel rispetto della volontà e della libertà di coscienza”. “Non va poi dimenticato – ha aggiunto – l’opera preziosissima del servizio di animazione spirituale, un gruppo formato da una quindicina di persone, che collabora con il cappellano per il servizio di accoglienza e di ascolto di quanti lo desiderano”. Tra le varie attività in cui è impegnato il gruppo di animazione spirituale c’è quello di guidare la preghiera e l’adorazione eucaristica nella chiesa negli orari in cui non è presente padre Aldo perché impegnato in altre attività.

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