Elezioni amministrative: Com. Sant’Egidio, appello a chi si candida a governare le città. “Aiutate gli anziani a rimanere a casa”

Un appello a favore della popolazione anziana ai comuni interessati alle elezioni di domenica 5 giugno perché i futuri sindaci e amministrazioni comunali “si impegnino a cambiare la cultura e la politica di questo Paese passando da una mentalità del ricovero all’aiuto in casa. E’ quello che gli anziani chiedono: vivere a casa gli ultimi anni della vita. Costa meno, si vive meglio, si vive di più”. Scende in campo così Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, che questa mattina ha presentato alla stampa la guida on line “Come rimanere a casa propria da anziani” accessibile al sito www.ilcome.it/roma. Oltre 300 pagine di indirizzi e consigli utili, dalla A alla Z, per aiutare gli anziani a rimanere a casa, indicando i servizi esistenti in città di Roma, i numeri dei centri diurni attivi ma anche per accedere ai contributi economici e alle associazioni di volontariato, come “Viva gli anziani”, il programma attivo dal 2004 sostenuto dai volontari della Sant’Egidio.

I dati statistici dimostrano che sugli anziani si può vincere anche un campagna elettorale visto che in Italia la popolazione con più di 65 anni sta aumentando, passando dal 19,5% della popolazione totale del 2005 (pari a circa 11,3 milioni di persone) al 21,7% del 2015 (pari a 13,2 milioni di persone) con una prospettiva futura di arrivare al 2030 al 26,1% per un totale di 16,6 milioni di persone. L’Italia – fa notare Impagliazzo – è diventato il primo paese europeo per numero di anziani e il secondo a livello mondiale dopo il Giappone. Solo però il 2% della popolazione italiana over 65 è aiutata a casa a fronte del 21% della Svezia e l’11% della Germania. Sempre più anziani sono ricoverati in istituto. Nella sola regione Lazio, i posti letto in Rsa sono aumentati del 53,34% negli ultimi tre anni, passando da 5.097 nel 2012  a 7.816 nel 2015. Il programma “Viva gli anziani” della Sant’Egidio – ha sottolineato Impagliazzo – ha contribuito in questi anni a diminuire del 10% il tasso di ospedalizzazione e del 50% il tasso di ricovero in Istituto per un costo di 81 euro l’anno per anziano.

Roma – una delle città italiane chiamate domenica prossima ad eleggere il sindaco – è una metropoli di soli e di anziani. Il 22% della popolazione romana è anziana, per un totale di 620mila persone di cui 250mila vivono soli. E’ la quinta città italiana per numero di anziani. “Una città nella città”, commenta Impagliazzo. Dati che contrastano con una situazione di fatto e cioè che in tempo di crisi gli anziani sono “una risorsa”: secondo i dati oggi presentati da Impagliazzo, un milione di anziani oggi in Italia fanno i badanti ad altri anziani presenti nel nucleo familiare; sono 3 milioni e 200 mila gli anziani-nonni che seguono i nipoti e 7 milioni i genitori anziani che aiutano finanziariamente figli e nipoti. 1 famiglia su 3 salva il proprio bilancio grazie all’aiuto economico degli anziani.

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