“Ieri come oggi la famiglia è il cuore pulsante della società; cellula inalienabile della vita comune; architrave insostituibile delle relazioni umane; amore per sempre che salverà il mondo”. È il tema della quarta stazione della Via Crucis, dove Gesù incontra sua madre e ci ricorda che “tutti hanno bisogno di una madre, anche Dio”. “Maria lo ha accolto, lo ha dato alla luce a Betlemme, lo ha avvolto in fasce, lo ha custodito e fatto crescere col calore del suo amore, ed è giunta con lui alla sua ora”, sotto la croce: “Occhi addolorati, quelli della Madre, partecipi fino in fondo del dolore del Figlio, ma anche occhi colmi di speranza”. “Prenditi cura di tutti gli orfani della terra”, la preghiera mariana scritta dal cardinale Bassetti: “Proteggi tutte le donne oggetto di sfruttamento e di violenza”. Alle donne è dedicata anche l’ottava stazione, dove risuona “un forte appello alla conversione, personale e comunitaria”, perché le “viscere di misericordia” sono “viscere materne” che ci rendono “capaci di provare tenerezza e compassione gli uni per gli altri e di arrivare anche al dono di noi stessi”.