“Un libro che riesce a far vedere che rinchiudere la Chiesa nella logica della politica politicante non aiuta né la politica, né tantomeno la Chiesa”‘. Così lo storico Alberto Melloni ha definito il volume di monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, “Beati quelli che attendono”, edito dall’Ave e presentato oggi a Roma presso l’Istituto Sturzo. “Nel tempo di guerra che viviamo – ha sottolineato Melloni -, la Chiesa italiana ha fatto la scelta della prossimità, della vicinanza, della presenza accanto a tutte le vittime di cui ci parlano le cronache”. Tra le “difficoltà enormi” che si possono incontrare in questo “percorso”, Melloni ha citato la sinodalita, “punto decisivo” per Papa Francesco, che al n.32 dell’Evangelii gaudium scrive che “le Conferenze episcopali hanno una vera autorità dottrinale”. “Era dai tempi di Gregorio VII che il papato se l’era dimenticato”, ha commentato lo storico.