Giordania: attacco a Kerak, Vicariato latino esprime solidarietà e annuncia annullamento dei festeggiamenti natalizi

Il Vicariato latino ad Amman e tutte le sue istituzioni “condannano il crimine odioso” che domenica 18 dicembre, al sito di Kerak, “ha di nuovo colpito il paese” nel quale hanno perso la vita 10 persone, tra cui alcuni agenti di pubblica sicurezza e di polizia, diversi cittadini e una turista canadese. In un comunicato il Vicariato latino invita tutti “a unirsi attraverso la preghiera alle famiglie in lutto”. Esprimendo “le sue sincere condoglianze al popolo giordano che forma una sola famiglia governata da Sua Maestà il Re Abdallah II Ben Al-Hussein, ai comandanti della Pubblica Sicurezza della Polizia, e alle famiglie di questi martiri che hanno irrigato il suolo di questa terra benedetta col loro sangue innocente”, il Vicariato sottolinea “la necessità di unirsi dietro ai responsabili giordani perché la Giordania, con i suoi leader e il suo popolo, si mantenga indenne dall’estremismo, dal terrorismo e dalla pazzia”. Annunciato anche l’annullamento di tutti i festeggiamenti di Natale “come segno di solidarietà con la famiglia della Nazione giordana che ha perduto i suoi figli a causa di odiose mani criminali e del terrorismo”. “Noi, come Giordani cristiani – conclude il testo – formiamo un bastione imprendibile, dietro la guida saggia di Sua Maestà il Re Abdallah Bin Al Hussein e a tutti i dispositivi di sicurezza del paese, per affrontare qualsiasi tentativo volto a minare la sicurezza e la stabilità della grande Giordania. Che Dio protegga la Giordania, il suo governo e il suo popolo fedele da ogni male”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy