“Ognuno deve saper scegliere: importante è non andare a pelle né per il ‘no’, né per il ‘sì’ e ragionarci sopra. Perché sono responsabilità che si assumono ed è troppo facile dire dopo ‘ma io non volevo’ oppure al contrario ‘ma io volevo'”. Così si esprime, a proposito del referendum costituzionale, il cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento e presidente di Caritas italiana, interpellato a margine di un incontro a Roma “Per un’Europa no exit”. “Dobbiamo avere una chiara consapevolezza di cosa significhi bene comune – precisa -: chiunque al mercato presenta la sua merce gridandone la bontà, però quando si prende in mano la frutta ci si accorge se è davvero buona o meno. Adesso tutti stanno gridando. Forse si chiede maggiore chiarezza per sapere quale prodotto sarà consegnato”.