Si è tenuto ieri all’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano un convegno dal titolo “Confini che cambiano. Europa e Islam dopo gli attentati di Parigi”, promosso dalla fondazione internazionale Oasis con il contributo di Fondazione Cariplo. L’incontro, moderato dal rettore della Cattolica, Franco Anelli, ha visto la partecipazione del presidente della Fondazione Oasis, l’arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, insieme con il professor Henry Laurens del Collège de France di Parigi e Riccardo Redaelli, docente della Cattolica. Il tema al centro dell’incontro erano le relazioni tra l’Europa e il mondo islamico, una riflessione resa ancor più obbligatoria dopo i tragici attentati terroristici avvenuti a Parigi nelle scorse settimane. “Si può dire che oggi non viviamo un’epoca di cambiamento quanto un cambiamento d’epoca”, ha detto il cardinale Scola citando un’espressione usata da Papa Francesco. “La realtà dei fatti ci impone di imparare a dialogare con l’altro, ricordando sempre che dialogare non vuol dire negoziare. Per questo, è sempre più necessario che l’Occidente ricominci a dialogare con il mondo islamico, azzerando gli stereotipi”.