Papa in Kenya: all’Unon, per “cambio di rotta” serve “nuovo stile culturale” e “cultura della cura”

“Il cambio di rotta di cui abbiamo bisogno non è possibile realizzarlo senza un impegno sostanziale nell’istruzione e nella formazione”. Ne è convinto il Papa, che nel discorso all’Unon ha fatto notare che, a livello mondiale, “nulla sarà possibile se le soluzioni politiche e tecniche non vengono accompagnate da un processo educativo che promuova nuovi stili di vita”. Serve “un nuovo stile culturale”, la proposta di Francesco, che “richiede una formazione destinata a far crescere nei bambini e nelle bambine, nelle donne e negli uomini, nei giovani e negli adulti, l’assunzione di una cultura della cura: cura di sé, cura degli altri, cura dell’ambiente, al posto della cultura del degrado e dello scarto: scarto di sé, dell’altro, dell’ambiente”. “La promozione della coscienza di un’origine comune, di una mutua appartenenza e di un futuro condiviso da tutti”: solo “questa consapevolezza di base”, per il Papa, può permettere “lo sviluppo di nuove convinzioni, nuovi atteggiamenti e stili di vita”. Emerge così, ha concluso Francesco citando la Laudato si’, “una grande sfida culturale, spirituale e educativa che implicherà lunghi processi di rigenerazione che abbiamo il tempo di portare a lungo termine”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy