Papa Francesco: monsignor Antonio Napolioni è il nuovo vescovo di Cremona

Monsignor Antonio Napolioni, dell’arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche, finora parroco di san Severino vescovo, in San Severino Marche, e vicario episcopale dell’arcidiocesi, è il nuovo vescovo di Cremona. Lo ha nominato oggi Papa Francesco, accettando così la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Cremona, presentata da monsignor Dante Lafranconi, in conformità al can. 401 §1 del Codice di diritto canonico. La sala stampa vaticana dando notizia della nomina riporta anche alcune note biografiche di mons. Napolioni: è nato a Camerino, provincia di Macerata e arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche, l’11 dicembre 1957. Dopo la maturità classica e due anni di giurisprudenza all’Università Statale di Camerino, è entrato nel Seminario regionale di Fano, dove ha compiuto gli studi ecclesiastici. Ha proseguito la formazione accademica a Roma, presso la Pontificia Università Salesiana, conseguendo il dottorato in teologia, con specializzazione in pastorale giovanile e catechetica. È stato ordinato sacerdote il 25 giugno 1983 per l’arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche. È stato direttore dell’Ufficio catechistico diocesano dal 1983 al 1993; assistente ecclesiastico regionle Agesci dal 1986 al 1992; assistente nazionale Agesci dal 1992 al 1998; vicario episcopale per la pastorale dal 1991 ad oggi; vice-rettore del Pontificio Seminario Regionale Marchigiano “Pio XI”, in Ancona, dal 1993 al 1998; rettore del Seminario Regionale Marchigiano dal 1998 al 2010; direttore del Centro regionale vocazioni delle Marche dal 2006 al 2010; dal 1993 ad oggi è docente di teologia pastorale e catechetica nell’Istituto marchigiano di Ancona; docente di teologia pastorale e catechetica nel Pontificio Istituto di pastorale della Pontificia Università Lateranense dal 1993 al 2001.

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