Attentati in Francia: mons. Debernardi (Pinerolo), insieme ai musulmani dire “no” alla violenza e pregare per la pace

Una dura condanna nei confronti degli attentati di Parigi e l’invito ai musulmani del territorio ad un comune momento di preghiera. Ad esprimerli è monsignor Pier Giorgio Debernardi, vescovo di Pinerolo. “Sono atti di barbarie feroce quelli dell’attentato all’areo russo nel deserto del Sinai e quest’ultimo nel cuore di Parigi – afferma in una dichiarazione il presule -. Soprattutto è inaudita follia pensare di continuare a progettare altri attentati in altre città europee”. “Anche oggi la risposta non è mettere in atto la violenza per arginare la violenza. Saremmo anche noi insensati. Ma serve la volontà determinata da parte di tutti gli Stati, ancora immuni da integralismo, di fermare questa follia con un supplemento di intelligenza e con la forza della ragione”. “Guai – il monito del vescovo – a gridare il nome di Dio per giustificare questa atrocità. È lo straripamento della follia. Tutti – ogni persona di buona volontà – devono respingere questo impazzimento della ragione”. Di qui l’invito: “A tutti quelli che credono in Dio, creatore dell’universo e della persona umana, rivolgo l’invito ad unirci in preghiera e per impegnarci con le nostre forze a voltare pagina in questo oscuramento della storia. Rivolgo l’invito a tutti i fedeli islamici presenti nel nostro territorio a trovar un momento per dire insieme un ‘no’ deciso e forte a questa strategia di violenza e invocare insieme il Dio della pace”.

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