Cinema: sala comunità parrocchiale a Genova, una rassegna “con” i detenuti

“Organizzare una rassegna cinematografica che potesse coinvolgere direttamente i detenuti e non li lasciasse solamente passivi spettatori, in altre parole una rassegna cinematografica “con” i detenuti e non “per” i detenuti”. Enrico Cimaschi è il vice presidente del Cineclub Nickelodeon, cinema parrocchiale e sala della comunità della chiesa parrocchiale di N.S della Consolazione di Genova, e spiega con queste parole come è nata l’idea di un coinvolgimento attivo dei detenuti del carcere di Marassi in un percorso culturale organizzato insieme a numerose realtà associative e del volontariato genovese tra cui la Caritas e Sant’Egidio. Marco Arata, della Comunità di vita cristiana, chiarisce che “uno dei nostri obiettivi è di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni a considerare il carcere non come la fine di un percorso sbagliato ma un momento dopo il quale poter ricominciare”. La casa circondariale di Marassi ha selezionato alcuni detenuti con i quali vengono visionate le pellicole e scritte le schede filmiche che saranno utilizzate durante la rassegna cinematografica che avrà luogo in primavera e si terrà sia dentro che fuori dal carcere presso lo stesso cineclub. Tema della rassegna è l’auto aiuto, l’aiuto che ciascuno di noi può trovare dentro se stesso per ricominciare a vivere dopo un momento difficile nella propria vita.

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