Diocesi: L’Aquila, oggi il convegno sul capoluogo abruzzese “capitale del perdono. Misericordia è sapersi amati nella nostra miseria”

(Foto Vatican Media/SIR)

Si terrà, oggi, 25 agosto, nel capoluogo abruzzese, il convegno storico e pastorale dal titolo: “L’Aquila, capitale del perdono. Misericordia è sapersi amati nella nostra miseria”. L’evento è stato presentato dal card. Giuseppe Petrocchi, dallo storico Walter Capezzali, da don Daniele Pinton, preside dell’Istituto diocesano di scienze religiose “Fides et ratio”, e da Ersilia Lancia, assessore del comune dell’Aquila. “Alla nostra città – ha detto il card. Petrocchi citando l’omelia di Papa Francesco a L’Aquila, il 28 agosto 2022 – è stata affidata una missione da Papa Francesco. Dobbiamo diventare la capitale del perdono anche riscoprendo la santità di Celestino V e la sua figura dal punto di vista spirituale e pastorale. Non un uomo del no, o del ‘gran rifiuto’, ma un uomo del sì la cui santità è ancora attuale. Dobbiamo eliminare dalla sua figura e dalla Perdonanza quelle incrostazioni che nel corso dei secoli hanno oscurato la sua grandezza umana e spirituale e quella del dono dell’indulgenza del perdono che ha anticipato il primo Giubileo del 1300”. In questo Anno della Misericordia, come indicato dal card. Petrocchi, il convegno si concluderà nella basilica di S. Maria di Collemaggio (stasera alle ore 18), davanti al Mausoleo che custodisce le spoglie mortali di San Celestino V, durante la quale avrà luogo una preghiera al santo Papa del Morrone perché accompagni il ministero di Papa Francesco. L’evento si svilupperà in due momenti: al mattino due relazioni, la prima “Celestino V: pastor angelicus o pater misericordiarum” tenuta da mons. Claudio Palumbo, vescovo di Trivento, e la seconda “Pietro del Morrone/Celestino V dispensatore di misericordia negli Atti del processo di canonizzazione e nelle fonti agiografiche più antiche” sviluppata da mons. mons. Felice Accrocca, arcivescovo metropolita di Benevento. Seguiranno poi gli interventi su “La perdonanza dell’era moderna. Dal 1983 al 2023, quarant’anni di storia civile ed ecclesiale” di don Daniele Pinton, direttore dell’Issr “Fides et Ratio” di L’Aquila, e su “Perdonanza: pellegrini di misericordia” di mons. Antonio D’Angelo, arcivescovo coadiutore di L’Aquila. Prevista, inoltre, la presentazione del volume del Corpus Coelestinianum  – Le Bolle di Celestino V, a cura di Ugo Paoli e Paola Poli, con una introduzione di mons. Sergio Pagano, prefetto dell’Archivio apostolico, e di Walter Capezzali, storico e presidente emerito della Deputazione abruzzese di Storia patria. A chiudere “L’edizione del Corpus Coelestinianum. Un primo bilancio e progetti futuri”, intervento tenuto da Agostino Parravicini Bagliani, presidente della Sismel, e la presentazione del “Corpus Coelestinianum vol. 2 – Le bolle di Celestino V” che avrà come relatori Alessandra Bartolomei Romagnoli e Alfonso Marini. Il convegno, promosso dalla Chiesa di L’Aquila, dall’Istituto superiore di scienze religiose “Fides et Ratio” di L’Aquila, dall’Associazione “Issraq Fides et Ratio” e dalla Società internazionale per lo studio del Medioevo latino (Sismel), viene realizzato con il contributo del Comune di L’Aquila, della Fondazione Carispaq, della Regione Abruzzo e del Consiglio regionale della Regione Abruzzo.

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