Terra Santa: p. Faltas (vicario custodiale), “siamo cristiani di Gerusalemme e siamo orgogliosi della Croce”

Gerusalemme, Via Crucis (foto Custodia)

“Siamo cristiani, Gesù ci ha insegnato a perdonare, a tendere una mano a chi ci fa soffrire, e abbiamo una responsabilità molto importante perché siamo i cristiani di Gerusalemme, e anche se viviamo un momento difficile siamo orgogliosi della Croce, perché è il segno dell’amore di Gesù per l’umanità”: è quanto afferma padre Ibrahim Faltas, Vicario Custodiale, in un messaggio di auguri pasquali diffuso ieri, a pochi giorni della Via Crucis degli studenti delle scuole cattoliche di Gerusalemme svoltasi venerdì 24 marzo.

Gerusalemme, Via Crucis (foto Custodia)

Nel corso della Via Crucis i professori hanno portato la Croce mentre i circa 500 bambini hanno indossato una sciarpa rossa con l’immagine della Statua della Flagellazione profanata da un estremista ebreo il 2 febbraio scorso. “Molte chiese e cimiteri cristiani – si legge nel testo pervenuto al Sir – negli ultimi mesi hanno subito alcuni atti di violenza per un fanatismo religioso che preoccupa e ha scosso la comunità cristiana, che già nel quotidiano non ha una vita facile, a causa dei continui cambiamenti geopolitici, e i cristiani sono i primi a pagare le conseguenze. Una vera Via Crucis per molti di loro, che con coraggio e resilienza rimangono nella città santa, con la speranza di un futuro migliore. Essi rappresentano un vero miracolo di Dio. La nostra risposta a queste azioni violente è stato il perdono, la preghiera. Sulle sciarpe abbiamo scritto la preghiera di Gesù sulla croce: ‘Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno’. Non bisogna mai rispondere alla violenza con la violenza ma con l’amore, il perdono e la pace!”, conclude padre Faltas.

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