Israele e Hamas: Caritas Jerusalem, un altro operatore ucciso nei bombardamenti. Morti anche due dei suoi tre figli

Issam Abedrabbo (Foto Caritas Jerusalem)

Altra perdita, ieri sera, a Gaza per Caritas Jerusalem. Issam Abedrabbo, farmacista impegnato presso la Caritas Gerusalemme dal 2019 e di stanza presso il Centro sanitario di Gaza, è morto in un bombardamento nel quale hanno perso la vita anche due dei suoi tre figli. A restare miracolosamente in vita, la figlia di 3 anni. Originario della zona di Remal nella città di Gaza, Issam, 35 anni, vedovo, aveva cercato rifugio in quello che era considerato un luogo sicuro, Nusriat nel Wadi Gaza. In una nota di Caritas Jerusalem, pervenuta al Sir, si legge che nel bombardamento hanno perso la vita anche la madre, le sorelle e il fratello oltre che numerosi civili. Altri membri della famiglia e residenti sono intrappolati sotto le macerie. I nostri pensieri e le nostre preghiere – conclude la nota della Caritas – sono con le famiglie colpite durante questo periodo straziante.
Per Caritas Jerusalem non si tratta della prima perdita in questa guerra tra Israele e Hamas. Alla fine di ottobre, durante l’attacco israeliano alla sala adiacente alla chiesa di San Porfirio a Gaza, che accoglieva 411 persone, a perdere la vita erano stati altri membri dello staff di Caritas Gerusalemme, insieme alle loro famiglie. Tra questi Viola, tecnica di laboratorio di Caritas Gerusalemme, 26 anni, morta insieme al figlio piccolo e al marito. Con lei anche la sorella e i suoi due figli.

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