Ucraina: Caritas Frosinone invita a preghiera e digiuno domani e lancia raccolta fondi per le popolazioni vittime del conflitto

“La situazione internazionale non lascia indifferente la comunità ecclesiale locale”; per questo mons. Ambrogio Spreafico, vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino “ha invitato tutte le comunità parrocchiali e le comunità religiose del territorio a unirsi in preghiera per la pace, già a partire dalle giornate di martedì 15 e di mercoledì 16 febbraio, ed ha ricordato che ‘siamo chiamati a creare un mondo di pace’”. E’ quanto si legge in una nota della Caritas diocesana che promuove una raccolta fondi per far fronte ai bisogni immediati delle popolazioni vittime del conflitto. Le somme raccolte saranno gestite in linea con le indicazioni che Caritas Italiana fornirà in base all’evoluzione del conflitto o attraverso contatti della diocesi stessa. In ogni caso saranno promossi acquisti di viveri e beni di prima necessità nei Paesi immediatamente più vicini all’Ucraina, coinvolgendo le Caritas locali (Polonia, Moldavia, Romania, Slovacchia) o anche in Ucraina per sostegno a situazioni di disagio e ospitalità collaborando con altre associazioni ivi presenti.
Le comunità locali sono chiamate anche alla prossimità con le sorelle e i fratelli ucraini che sono o che stanno arrivando nel nostro territorio. Per questa ragione la Caritas diocesana accoglierà domani una prima famiglia in fuga dall’Ucraina. La stessa Caritas ha offerto alla Prefettura di Frosinone la propria disponibilità a collaborare rispetto ad eventuali situazioni di emergenza.
Potranno essere indirizzate alla Caritas diocesana, e valutate caso per caso, abitazioni già libere e ammobiliate da mettere a disposizione per fronteggiare in modo emergenziale e temporaneo eventuali accoglienze di famiglie in condizione di vulnerabilità.
“Accogliamo e rilanciamo l’invito di Papa Francesco ad aderire alla Giornata di preghiera e digiuno del prossimo 2 marzo, mercoledì delle Ceneri, per la conversione dei cuori e per invocare il dono della pace”, si legge ancora nella nota.
Per aderire alla raccolta fondi e sostenere gli interventi di solidarietà è possibile utilizzare i seguenti conti correnti:
Intestazione Caritas diocesana di Frosinone-Veroli-Ferentino, causale Crisi umanitaria Ucraina:
Conto corrente postale: n. 17206038
IBAN IT05I0760114800000017206038
Conto corrente bancario: presso la Banca Popolare del Frusinate
IBAN IT91 M052 9714 8010 0001 0083 434

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