Kenya: Aics stanzia 1 milione di euro per il ripristino ambientale in aree aride

(foto: Aics/Martina Bolognesi)

Inaugurata ufficialmente questa mattina nel villaggio di Tamkal a Sigor, in Kenya, l’iniziativa dell’Aics-Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo e della Contea di West Pokot “Ripristino ambientale nel bacino fluviale del fiume Wei Wei nella torre d’acqua di Cherangani”. Il finanziamento per l’operazione ammonta ad 1 milione di euro che serviranno per intervenire al ripristino ambientale delle aree più degradate che si estendono tra il Monte Korellach e il fiume WeiWei, attraverso l’introduzione di tecniche di conservazione dei terreni e delle acque, incluse pratiche agricole rigenerative. L’iniziativa è realizzata attraverso Ars progetti, società di consulenza italiana specializzata nel settore dell’agricoltura, con il supporto del governo della Contea di West Pokot. Le attività previste includono l’introduzione di strutture di controllo dell’erosione dei suoli, la riabilitazione di calanchi (solchi di erosione), l’introduzione di terrazzamenti e pratiche per la riforestazione. A queste si accompagnano il supporto alle comunità rurali residenti nell’area tramite la promozione di attività generatrici di reddito e il miglioramento dell’accesso all’acqua potabile. “Questa iniziativa rappresenta un passo avanti nella cooperazione tra Italia e Kenya verso la sostenibilità e la resilienza contro il cambiamento climatico. Con oltre 30 anni di esperienza e iniziative nel settore del ripristino ambientale a West Pokot, siamo sicuri che questo contributo migliorerà la situazione socio-economica nella Contea’’: queste le parole di Giovanni Grandi, titolare della sede Aics di Nairobi, riportate nel comunicato nel quale si spiega come la cooperazione italiana, in collaborazione con le autorità nazionali ed il Kvda-Autorità di sviluppo della Kerio Valley, è impegnata in programmi volti a promuovere l’agricoltura sostenibile e l’irrigazione nell’area semi arida di Sigor, come testimoniato dalle tre iniziative a credito e a dono che, tra il 1986 ed il 2019, sono servite per realizzare circa 700 ettari di perimetri irrigui. “Il governo della contea di West Pokot continuerà a sostenere gli sforzi di sviluppo della Torre d’Acqua di Cherangani, fondamentali per un futuro sicuro e migliore per le comunità residenti nei pressi del fiume Wei Wei”, ha sottolineato Robert Komolle, vicegovernatore della contea di West Pokot.

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