Messa Mezzanotte a Betlemme: Pizzaballa (patriarca), “azione congiunta di politica, Chiesa e operatori turistici per trovare forme sicure di ripresa dei pellegrinaggi”

“Un’azione congiunta di politica, Chiesa e operatori turistici, locali e internazionali, per trovare forme sicure di ripresa dei pellegrinaggi, nonostante la pandemia”. È quanto auspicato dal patriarca latino di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, durante la messa di Mezzanotte celebrata nella chiesa di santa Caterina a Betlemme, adiacente alla basilica della Natività. Aprendo la liturgia il patriarca ha affermato che “quest’anno la celebrazione del Natale è certamente più gioiosa dell’anno precedente, la nostra Chiesa è piena di fedeli e la città è in festa. Rispetto al Natale dell’anno scorso, la partecipazione è molto maggiore e questo è un segno incoraggiante”. Purtroppo, ha ravvisato, “manca ancora una parte importante perché la gioia sia completa. Mancano i pellegrini, che per il secondo anno consecutivo non hanno potuto essere con noi, a causa dell’attuale emergenza sanitaria, che si sta protraendo più di quanto si poteva immaginare. Preghiamo per loro e al tempo stesso chiediamo la loro preghiera, perché tutto ciò finisca presto e perché la città di Betlemme torni ad essere piena di pellegrini, come è sua caratteristica. Preghiamo anche perché torni la gioia nelle tante famiglie che si sostengono grazie ai pellegrinaggi e che, a causa di questa pandemia, da più di due anni, ormai, non lavorano e vivono in una situazione sempre più difficile”. Dal patriarca sono giunti anche ringraziamenti per “quanti si sono adoperati per far arrivare quest’anno a Betlemme alcuni fedeli della nostra comunità di Gaza. Quest’anno è stato più semplice ottenere per loro la possibilità di partecipare alla nostra festa. È un piccolo ma importante segno positivo di cui sono estremamente grato”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy